“La nostra visione della società si riflette molto nelle
cose dette da Tyler in Fight Club o nelle parole del protagonista di Trainspotting”.
A un anno dalla pubblicazione di Condizione
alienata la band fiorentina torna sotto i riflettori con Non pratico vandalismo:
18 brani in cui convergono sonorità rock, metal e drum&bass con derive funk
anni ’80, la voce tagliente di Sara Matteini e testi che non smentiscono i toni provocatori,
cinici e irriverenti del precedente lavoro. “Al centro del disco c’è, come nel primo album, l’essere umano. Possiamo, se
vogliamo, distinguere due sfere concettuali primarie: una che parla dell’umano,
l’altra del mondo. Stavolta però non mancano le visioni più personali,
più legate ai sentimenti (Re-Nata,
Di-Gestione, Aerfect) e soprattutto alle riflessioni su dove ci porta la
vita e sul lavoro che facciamo, tema già affrontato nel primo album con Carriere. L’altra metà dell’album fa
riferimento al mondo esterno, che ci riempie di ansie inutili (L’Età dell’ansia) e ci impone degli
stili di vita (Tesla, MDMA, Mondo reale).
Abbiamo inoltre deciso di usare e reinterpretare estratti di film usciti
qualche tempo fa perché rispecchiano incredibilmente bene la situazione attuale di crisi e lanciano un messaggio secondo noi importante, che
completa e accompagna il nostro. Una provocazione, ma anche un modo per far
aprire gli occhi a chi ancora non si è fermato ad osservare da vicino il
sistema in cui viviamo. Questo disco è un invito alla libertà di pensiero, alla
responsabilità individuale e alla presa di coscienza nel rendersi completamente
incondizionati."
Il disco sarà disponibile dal 31 ottobre sul sito della band
Dal precedente album Condizione alienata